Commissione sanità, i gruppi di opposizione: “Spaccature continue nel centrodestra, basta giochetti sui problemi dell’Isola”
La maggioranza e il gioco delle tre carte. In commissione Sanità manca la Lega la mattina e l’Intergruppo centrista il pomeriggio. L’introvabile, sempre assente, è il presidente della Regione, che davanti a problemi fondamentali per l’economia isolana come la questione della Blue tongue, non riesce a governare la sua coalizione.
La commissione Sanità anche oggi ha potuto svolgere il suo ruolo solo grazie al senso di responsabilità dei componenti di minoranza, che hanno garantito il numero legale e consentito di portare avanti le audizioni programmate evitando l’ennesimo rinvio.
Ma quanto avvenuto oggi non è derubricabile a semplice incidente: in mattinata, ancora una volta, è apparso chiaro come riguardo alla gestione della sanità nel suo complesso, delle aziende sanitarie e dell’emergenza urgenza tra le forze di maggioranza convivano idee diametralmente opposte.
Non vorremmo che questi continui giochetti facciano parte di una tattica volta a procrastinare ulteriormente i prossimi impegni della commissione sanità, che giovedì è convocata per l’audizione dell’assessore e della commissaria Areus, la cui assenza ingiustificata alla seduta convocata in mattinata rappresenta un gravissima sgarbo istituzionale. Non tollereremo nuovi rinvii.